Le malattie ereditarie sono malattie genetiche che vengono trasmesse dai genitori attraverso il DNA. Sono molto comuni, soprattutto perché spesso non si è consapevoli di essere portatori sani di una determinata patologia.
Le malattie genetiche sono causate da anomalie del genoma, vale a dire delle informazioni contenute nel DNA. Le malattie genetiche vengono solitamente divise in:
Malattie cromosomiche: quando uno o più cromosomi sono danneggiati o quando è alterato il numero dei cromosomi. Ad esempio, i soggetti con la Sindrome di Down hanno una copia in più del cromosoma numero 21, per un totale di 47 cromosomi;
Malattie monogeniche: sono causate da alterazioni (mutazioni) di un singolo gene. Le caratteristiche della malattia dipendono dalla funzione che svolge il gene mutato;
Malattie genetiche complesse o multifattoriali: dipendono dall'interazione tra alterazioni geniche, ambiente e stili di vita. Esempi tipici di queste malattie sono il diabete, le malattie cardiocircolatorie, il morbo di Alzheimer e numerosi tumori. Non vengono ereditate come le malattie monogeniche, con probabilità ben definite. Piuttosto, tendono a ripetersi nella stessa famiglia più frequentemente che nelle altre famiglie, ma in modo imprevedibile. Questo perché differenti stili di vita e altri fattori ambientali possono aumentare o diminuire la probabilità che una persona geneticamente predisposta si ammali o meno nel corso della vita.
Le condrodisplasie ereditarie sono un gruppo eterogeneo di malattie genetiche caratterizzate da anomalie della crescita dello scheletro e in particolare da difetti di crescita delle ossa lunghe e delle vertebre. La gravità di queste condizioni è estremamente variabile.
Tra le forme più severe c’è la condrodisplasia rizomelica puntata, caratterizzata, oltre che oltre dai difetti ossei (femore e omero più corti del normale, alterazioni delle vertebre), anche da cataratta, lesioni cutanee, complicanze respiratorie e grave ritardo mentale. La prognosi sfavorevole e la morte di solito sopravviene entro i dieci anni di vita.
Un’altra forma è quella con dislocazioni articolari tipo gPAPP, che si manifesta fin dall’infanzia con ridotta crescita, brachidattilia (dita corte), dislocazione delle articolazioni, micrognatia (insufficiente sviluppo della mandibola), palato piatto, caratteristiche anomalie del volto e bassa statura.
La modalità di trasmissione varia a seconda della particolare forma e del gene coinvolto. In particolare, la condrodisplasia rizomelica puntata è causata da un difetto dei perossisomi, cioè organelli cellulari coinvolti nella produzione di importanti componenti delle membrane cellulari come gli acidi grassi e i fosfolipidi. La maggior parte dei pazienti presenta mutazioni nel gene PEX7, ma altri casi possono essere dovuti a difetti nei geni AGPS e GNPAT, tutti codificanti per proteine dei perossisomi. La condrodisplasia con dislocazioni articolari tipo gPAPP è invece causata da mutazioni nel gene IMPAD1 che codifica per l’enzima gPAPP, indispensabile per la corretta sintesi dei proteoglicani, sostanze presenti in notevole quantità nella cartilagine. In entrambi i casi la trasmissione della malattia avviene con modalità autosomica recessiva: i genitori sono portatori sani del gene mutato e hanno il 25% di probabilità di trasmettere la malattia a ciascuno dei figli.
La diagnosi si basa sul quadro clinico e radiografico e può essere confermata dall’analisi molecolare. La diagnosi prenatale è possibile quando la mutazione causativa è già stata identificata nella famiglia.
Ad oggi alcune malattie ereditarie non possono ancora essere curate definitivamente, ma vengono somministrate terapie volte a diminuire i sintomi e a migliorare la qualità della vita dei pazienti. In alcuni casi, sono possibili interventi ortopedici per migliorare le condizioni di vita dei pazienti.
Le più comuni malattie genetiche
Ad oggi le malattie ereditarie conosciute sono oltre 6000, fra queste le più comuni sono:
Acondroplasia
Fibrosi Cistica
Celiachia
Sindrome di Down
Distrofia Muscolare di Duchenne
Anemia Falciforme
Anemia Drepanocitica
Malattia di Huntington
Talassemia
Sindrome di Noonan
Sindrome di Bloom
Condrodisplasia puntata
Condrodisplasie congenite.