La terapia adronica o adroterapia è una particolare forma di radioterapia usata nel trattamento e cura di alcuni tipi di tumori difficilmente operabili e/o resistenti alla radioterapia convenzionale.
L’adroterapia è una tecnica radioterapica innovativa che impiega fasci di protoni o di ioni carbonio. Queste particelle atomiche (definite “adroni”, da cui deriva il nome della terapia stessa) hanno il vantaggio di essere più pesanti e dotate di maggior energia rispetto agli elettroni e di conseguenza di essere ancora più efficaci nel distruggere le cellule tumorali.
Il ricorso a questo nuovo metodo radioterapico nasce dall'esigenza di intervento per il trattamento e la cura di tumori spesso inoperabili o resistenti ai tradizionali trattamenti radioterapici.
A differenza della radioterapia convenzionale, l'adroterapia è in grado di espletare la sua azione in maniera più selettiva, permettendo la distruzione mirata e localizzata delle cellule maligne, in particolare quando queste si trovano a livello di organi delicati e sensibili e costituisce un'alternativa alla radioterapia tradizionale. In tutto il mondo solo sei strutture sono in grado di erogare adroterapia con protoni e ioni carbonio, l'unico centro Italiano in grado di eseguire questo trattamento sofisticato è la Fondazione CNAO – Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, che si trova a Pavia.
Come funziona l'adroterapia
Attraverso un'accelerazione potentissima eseguita con un acceleratore di particelle, gli androni impiegati riescono a colpire con estrema precisione le cellule tumorali da trattare e penetrano più rapidamente, perdendo pochissima energia attraversando i tessuti sani e sprigionando tutta la sua forza nell’area specifica in cui si trova il tumore. Al CNAO questo processo avviene all’interno del “Sincrotrone”, un dispositivo medico a forma di anello lungo 80 metri e collegato alle sale di trattamento in cui i pazienti vengono sottoposti alle terapie.
All’interno del sincrotrone il fascio di particelle percorre circa 30.000 chilometri in mezzo secondo per raggiungere l’energia necessaria alla terapia, dopodiché viene indirizzato verso il tumore. Quando le cellule tumorali vengono colpite, il DNA dei loro nuclei viene profondamente danneggiato. Le cellule muoiono e il sistema immunitario le elimina. Il grande vantaggio dell’adroterapia è che questo meccanismo di morte cellulare è estremamente preciso: colpisce solo la massa tumorale e preserva i tessuti sani.
Il numero di sedute di adroterapia dipende da vari fattori, tra cui il tipo di particella utilizzata, la tipologia di tumore, la sua dimensione e la sede in cui è localizzato. Generalmente si effettua una seduta al giorno, cinque giorni la settimana, per un periodo che varia dalle 2 alle 7 settimane. Dura da 30 a 60 minuti a seconda dei tempi necessari per posizionare il paziente sul lettino accuratamente, in modo da riprodurre ogni volta la stessa identica posizione e garantire un trattamento di precisione assoluta.
I vantaggi nell'impiego dell'androterapia
Rispetto alla radioterapia tradizionale o agli altri trattamenti antitumorali, la terapia adronica (con protoni e ioni carbonio) presenta numerosi vantaggi, quali:
precisione e selezione, gli adroni, per loro stessa natura, sono più precisi e selettivi dei raggi X nel colpire il tumore. Ciò permette di rilasciare una dose di radiazioni che, pur attraversando il corpo della persona, è in grado di colpire prevalentemente le cellule tumorali
minori danni ai tessuti sani circostanti, per le specifiche caratteristiche fisiche dei protoni e degli ioni carbonio, quando essi penetrano nel corpo del malato depositano poca energia nei tessuti superficiali (a differenza dei trattamenti con radioterapia tradizionale) e molta alla profondità a cui si trova il bersaglio tumorale. Questo aspetto è fondamentale, specialmente nel trattamento di tumori non operabili o localizzati vicino ad organi sensibili, delicati e più a rischio che sarebbero difficilmente raggiungibili con i trattamenti antitumorali tradizionali. È impiegata anche nel trattamento dei tumori dei bambini
minori effetti indesiderati a lungo termine, aspetto importante specialmente nella cura dei tumori pediatrici
maggiore efficacia biologica, le particelle di ioni carbonio, infatti, sono più potenti ed efficaci nel distruggere le cellule tumorali. L'energia rilasciata dagli ioni carbonio nelle cellule tumorali è molto più alta di quella rilasciata dai fasci di radiazioni tradizionali. Ciò li rende particolarmente adatti nella cura di tumori resistenti alla radioterapia convenzionale.
Per quali Tumori è indicata l'Adroterapia?
L’adroterapia è principalmente indicata per i tumori primari. Ovviamente ogni trattamento è da valutare in base alle caratteristiche del caso clinico e alla potenziale efficacia dell’adroterapia nel caso in questione.
Il trattamento con adroterapia è indicato:
come terapia unica
oppure come terapia associata a interventi chirurgici o radioterapia e chemioterapia, a seconda dei casi clinici.
è possibile anche re-irradiare tumori già sottoposti a radioterapia, per esempio i tumori delle ghiandole salivari o le recidive pelviche da tumori del retto.
Le patologie trattabili con adroterapia in CNAO sono le seguenti:
Tumori cerebrali;
Cordomi e condrosarcomi della base del cranio e sacrali;
Melanomi oculari;
Tumori dei seni paranasali;
Tumori delle ghiandole salivari;
Melanomi mucosi delle alte vie aero-digestive;
Tumori del fegato;
Sarcomi delle parti molli;
Recidive del tumore del retto.
Per altre tipologie di tumori, invece, il trattamento con adroterapia risulta ancora in fase di studio clinico, benché i risultati finora ottenuti siano più che incoraggianti. Fra questi, ricordiamo il tumore del pancreas, i glioblastomi e il tumore della prostata.
Quali sono i Limiti e gli Svantaggi dell'Adroterapia?
Purtroppo, l'adroterapia non può essere considerata come la panacea per tutti i tumori, poiché non tutte le patologie neoplastiche possono essere curate con questa terapia.
Difatti, mentre per alcuni tumori il vantaggio derivante dall'uso dell'adroterapia è certo e ampiamente confermato, per altre neoplasie queste conferme non sono ancora complete.
A tutto ciò si aggiungono l'elevato costo di questa particolare tecnica radioterapica, che si avvale di strumenti ad alta precisione altamente sofisticati, e la sua scarsa diffusione (basti pensare, infatti, che in Italia esiste un solo centro che effettua un simile trattamento).
Ad ogni modo, la ricerca nel campo dell'adroterapia è molto attiva e attualmente si stanno effettuando numerosi studi clinici volti a dimostrarne la reale efficacia su diverse forme tumorali (in particolare, nel lungo termine) e volti a rivelarne tutte le potenzialità.
Info & Contatti:
Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica
Str. Campeggi, 53 - 27100 Pavia
Servizio Medico CNAO
Mail: serviziomedico@cnao.it
Tel. 0382.078.963
(attivo dalle 09:30 alle 15:30, orario continuato dal lunedì al venerdì).
Centralino tel. 0382.0781
Il percorso di terapeutico
https://fondazionecnao.it/percorso-di-cura
Per saperne di più contatta uno dei nostri specialisti in Oncologia